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Il nostro MotoRaid tra le strade più suggestive delle Alpi prosegue...
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attraverso magnifici itinerari dolomitici.
Iniziamo la giornata prestissimo con il Passo di Costalunga da cui si possono ammirare magnifici scorci sul Catinaccio.
Proseguiamo, e dietro ad una curva, nascosto da una fitta boscaglia il meraviglioso lago di Carezza
... da cui si gode uno scorcio dell'imponente Massiccio del Latemar (2846)
Parcheggiata la moto, ci concediamo una passeggiata attorno al lago
Le prime ore del mattino offrono una luce ideale
creano effetti pazzeschi sullo specchio d'acqua
Siamo veramente senza parole davanti a questo scenario alpino "fatato"
Riusciamo a comprendere perchè i ladini lo chiamano il "Lec de Ergobando"
Il Lago dell'Arcobaleno
Lasciamo con dispiacere questo lago incantato, ma altri luoghi fantastici ci attendono...
Proseguiamo lungo la Grande Strada delle Dolomiti
che ci porta sulla seconda strada asfaltata più alta d'Italia
Fortunatamente, le strade sono ancora tranquille, possiamo goderci in tutta calma il paesaggio circostante
I tornanti si susseguono, uno dietro l'altro,
Le buone condizioni del manto stradale gratificano il piacere di guida
mentre l'occhio è accarezzato da scenari unici
Un continuo alternarsi di allunghi e di pause per ammirare tutto ciò che ci circonda
Raggiungiamo così i 2239 metri del Passo Pordoi
Il mitico passo nel cuore delle Dolomiti
Il gruppo del Piz Boè (3151 mt) domina con tutta la sua grandiosità
Lasciamo il Pordoi e proseguiamo verso la Val Gardena
Il nostro giro attorno al Gruppo del Sella si sviluppa in senso orario
Prendiamo quindi la bellissima strada che ci concede uno degli scenari più belli delle Dolomiti
Raggiungiamo così il Passo Sella
Incastonato tra il Sassolungo (3181 mt) da un lato,
ed il Gruppo del Sella dall'altro.
Strade eccezionali dal punto di vista motociclistico, per di più circondate da scenari mozzafiato creano una miscela esplosiva...
...decine e decine di bikers si riversano su questi tornanti, chi con modi "pistaioli", chi con andatura turistica. Moto da strada, enduro, scooter, tutti su e giù da questi mitici passi...
Circondati da pascoli, pareti rocciose a strapiombo, curve, tornanti e tantissimi altri bikers
proseguiamo il nostro itinerario attorno al Gruppo del Sella
Raggiungiamo i 2137 mt del Passo Gardena
Il tempo di una breve pausa prima di proseguire in questa intensa giornata "dolomitica"
Uno sguardo alla cartina seduti ad un caffè ci permette di riordinare le idee e decidere la prossima meta
Decidiamo per la lunga serie di tornanti che portano...
al passo di Falzarego
Un piacevole punto di incontro tra motociclisti, soprattutto italiani e tedeschi
ed in cima al passo il copione si ripete, tante, tantissime moto, negozi di souvenir,
e, a ogni fermata, la nostra ammiraglia, attira sempre l'attenzione di qualche "collega" motociclista...
La funivia che porta al Monte Lagazuoi (2746 mt)
Lo spettacolare sperone roccioso del Monte Averau visto grazie
ad una piccola deviazione che ci porta all'incredibile paesaggio del Passo Valparola
Scendiamo verso la Valle d'Ampezzo e imbocchiamo la strada verso Selva di Cadore
Affrontiamo tutto d'un fiato il susseguirsi di curve che, prima più dolcemente, e poi più bruscamente porta
a San Vito di Cadore e quindi
al Passo di Giau
Uno dei passi più belli, sia dal punto di vista della guida che paesaggistico
Anche la discesa dal Passo Giau a Selva di Cadore è spettacolare
Un bello scorcio dell'affascinante borgo di Colle Santa Lucia
Finchè rimaniamo sulle Dolomiti, le sorprese non finiscono: un bellissimo scorcio al tramonto sul Monte Civetta...
La giornata sta quasi volgendo al termine, ma riusciamo ancora a godere di un bellissimo tramonto sul lago Fedaia
Il giusto coronamento ad una magnifica giornata, le ultime luci del sole che accarezzano la Marmolada
ed il suo imponente ghiacciaio
E' con la Marmolada, la regina delle Dolomiti,
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