13° giorno di viaggio: Siberia.
Viaggiamo per giorni seguendo l'unica traccia lasciata dall'auomo in questi immensi spazi siberiani, dove tutto diventa maledettamente difficile...
Veniamo sopraffatti da un'ebrezza che ormai abbiamo imparato a conoscere... Riusciamo finalmente a sentire "sotto i piedi il granito del globo ricoperto di sassi taglienti"...
21° giorno di viaggio: Kyakhats, confine Russia/Mongolia. Ci troviamo in un paesino che pare in attesa che un pò di storia passi anche da quì... La dogana per entrare in Mongolia è a pochi centinaia di metri. In attesa che apra, cerchiamo un posto dove mangiucchiare qualcosa...
14° giorno di viaggio: Novosibirsk. Fuso orario: +5. Davanti alla stazione più grande della Transiberiana la vita scorre lenta... Lo kbac, una bibita fresca in questa strana calura siberiana...
5° giorno di viaggio: raggiungiamo Mosca.
La capitale russa ci inghiotte nella sua onda di traffico infernale, fa caldo, rimpiangiamo la campagna della Lettonia che abbiamo lasciato alle nostre spalle ma, non appena riusciamo a sganciarci dalla marea di automobili della tangenziale, riacquistiamo il piacere della scoperta.
Viaggiamo accompagnati dalle acque di un grande fiume, la Moscova, quando finalmente scorgiamo delle grandi cupole che scagliano luccicanti riflessi d'oro verso l'azzurro del cielo, ci rendiamo così conto di essere arrivati.
Superiamo una curva e ci troviamo infatti davandi alla Cattedrale simbolo della Piazza Rossa, la Cattedrale di San Basilio. L'emozione è fortissima...
La capitale russa ci inghiotte nella sua onda di traffico infernale, fa caldo, rimpiangiamo la campagna della Lettonia che abbiamo lasciato alle nostre spalle ma, non appena riusciamo a sganciarci dalla marea di automobili della tangenziale, riacquistiamo il piacere della scoperta.
Viaggiamo accompagnati dalle acque di un grande fiume, la Moscova, quando finalmente scorgiamo delle grandi cupole che scagliano luccicanti riflessi d'oro verso l'azzurro del cielo, ci rendiamo così conto di essere arrivati.
Superiamo una curva e ci troviamo infatti davandi alla Cattedrale simbolo della Piazza Rossa, la Cattedrale di San Basilio. L'emozione è fortissima...
Incontri siberiani on the road...
Dopo una giornata a combattere con il fango lungo una pista, trovare ospitalità in una gher calda ed asciutta... L'euforia dei naufraghi alla vista di un lembo di terra...
Mongolia: Dopo 25 giorni di viaggio raggiungiamo Karkhorin, l'antica capitale dell'impero di Gengis Khan... Il fascino del suo tempio ci scalda in questa giornata dal meteo difficile...
Viaggiare lungo una pista, dove "tutte le cose tendono verso l’eterno o ciò che possiamo immaginare di esso", dove l'unico compagno di viaggio è il vento che sferza senza pietà la vergine pelle della steppa mongola... Il senso del nostro viaggiare?
21° giorno di viaggio, capitale della Mongolia, Ulan Batar: l'ammiraglia ha bisogno di cure, ieri ce l'hanno fatta cadere... Dobbiamo risistemare la borsa d'alluminio che si è acciaccata, ma soprattutto ha bisogno di gomme fresche, quelle con cui siamo partiti si sono ormai “piattellati” a causa delle “bucovie” russe... Monteremo un tassello che ci servirà per le piste mongole.
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