Lasciata la Norvegia con un clima a dir poco inclemente, sotto la pioggia ed in balia del vento abbiamo attraversato il confine con la Svezia ad Riksgransen. Solo dopo pochi chilometri, incredibilmente il cielo si è illuminato di un azzurro intenso, ed il nero dei nuvoloni norvegesi è stato cancellato da un sole che finalmente ha permesso di riscaldarci.
La parte nord della Svezia si è rivelata davvero splendida. Grazie anche alle bellissime e lunghissime giornate, abbiamo potuto godere appieno dei meravigliosi paesaggi che hanno disegnato di fronte ai nostri occhi quadri naturalistici indimenticabili. Foreste infinite interrotte ,a volte da fiumi carichi d'acqua impetuosa, altre volte da tranquillissimi laghetti che riflettono in scintillanti giochi di luce tutto ciò che li circonda.
Man mano che si scende verso sud però, ci si accorge che lo scenario cambia progressivamente, i paesi si avvicinano sempre più l'un l'altro ed il traffico aumenta di conseguenza, ci si rende conto così di aver lasciato le magiche atmosfere del "Grande Nord".
La parte nord della Svezia si è rivelata davvero splendida. Grazie anche alle bellissime e lunghissime giornate, abbiamo potuto godere appieno dei meravigliosi paesaggi che hanno disegnato di fronte ai nostri occhi quadri naturalistici indimenticabili. Foreste infinite interrotte ,a volte da fiumi carichi d'acqua impetuosa, altre volte da tranquillissimi laghetti che riflettono in scintillanti giochi di luce tutto ciò che li circonda.
Man mano che si scende verso sud però, ci si accorge che lo scenario cambia progressivamente, i paesi si avvicinano sempre più l'un l'altro ed il traffico aumenta di conseguenza, ci si rende conto così di aver lasciato le magiche atmosfere del "Grande Nord".












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